Monaci e comunità italo-greche nel Principato Longobardo di Salerno
mostra documentaria
La mostra è prima di tutto il racconto di una migrazione, quella causata a partire dagli inizi del IX sec. dalla conquista araba della Sicilia. È la storia di vite comuni, di contadini e artigiani in fuga dalla Sicilia e dalla Calabria, in cerca della salvezza e della stabilità. Ma è anche la storia di monaci e di santi alla continua ricerca dei luoghi della solitudine, che non posseggono nulla, che non hanno bisogno di nulla, che hanno rinunciato al mondo per praticare l’ascesi, ma che possiedono anche un sano senso pratico ed efficaci doti organizzative, che si dimostrano instancabili fondatori di monasteri, guaritori, medici, abili diplomatici, sempre sensibili ai bisogni delle comunità che incontrano nel corso del loro difficile cammino verso la perfezione spirituale.
Esistenze comuni, esistenze eccezionali: tutte hanno contribuito ad infondere una forte impronta nelle terre d’arrivo, incidendo con la loro presenza profondamente nel processo di formazione del paesaggio storico di un ampio comparto del Mezzogiorno d’Italia.
“Terre dei Principi” è così che vengono definiti i domini longobardi nella vita di San Nilo da Rossano, tra i protagonisti più illustri di una vicenda straordinaria di fede, cultura e umanità.
Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania, condividono un frammento di memoria storica troppo spesso dimenticata, ma soprattutto conservano l’eredità prodotta da un incontro tra civiltà diverse e da un sincretismo culturale inedito, che si manifesta vivido nei lacerti degli affreschi sopravvissuti, tra le crepe dei ruderi di antichi monasteri, nelle tradizioni, nelle forme devozionali. Un patrimonio materiale e immateriale che è ancora in grado di esercitare un forte fascino sulla tanto distante e troppo spesso distratta, modernità.
L’inaugurazione della mostra è prevista per il 27 Ottobre alle ore 11.00.
Sarà possibile visitare la mostra dal mercoledì al sabato, dalle 14.00 alle 17.00 e la domenica dalla 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 17.00.
L’ingresso è gratuito.
La giovane ricercatrice Talita Accardi vince il concorso MIdA
con l’elaborato “Il Terremoto ed Adriano Mantovani secondo i collaboratori”
La ricercatrice Talita Accardi è la vincitrice della borsa di studio del concorso MIdA “Adriano Mantovani ed il terremoto dell’Irpinia: attività, testimonianze, esperienze e modelli operativi“.
La giovane veterinaria, di origini modenesi, ha conquistato il pubblico degli addetti ai lavori e la commissione valutatrice con il suo lavoro di ricerca intitolato “Il Terremoto ed Adriano Mantovani secondo i collaboratori”: una raccolta audio delle testimonianze delle persone che hanno affiancato Mantovani durante il terremoto dell'Irpinia, un viaggio attraverso i ricordi dei veterinari di tutta Italia che hanno raccontato la loro esperienza al fianco del padre della disastrologia veterinaria.
“Un racconto – come sottolinea la stessa Accardi - che va oltre la professione del Mantovani e coglie aneddoti della quotidianità del padre della disatrologia veterinaria”.
La giornata è stata anche occasione di un proficuo confronto tra medici veterinari sulla disastrologia veterinariacon il contributo, tra i tanti, del dott. Alberto Mantovani dell'Istituto Superiore della Sanità nonchè figlio del Prof. Mantovani, del dott. Adolfo Carmine Mottola del Servizio Veterinario Asl Avellino-GrottaminardaMottola, che ha preso parte alle attività veterinarie per la gestione del terremoto del 1980, e del giovane ricercatore Nicola Amabile, che ha presentato i suoi studi sulla figura del Prof. Adriano Mantovani, evidenziando il suo legame con il comune di Pertosa e la Fondazione MIdA.
Soddisfazione è stata espressa dal Presidente della Fondazione MIdA Francescantonio D’Orilia. “Da anni – ricorda D’Orilia - la Fondazione alimenta il dibattito scientifico sulla disastrologia veterinaria attraverso corsi di aggiornamento ed iniziative, come il concorso, tese a promuovere i temi della gestione delle emergenze sotto il profilo sanitario. La Fondazione MIdA, in particolare, ha indetto il concorso nell’intento di contribuire a conservare la memoria e diffondere la conoscenza tra le giovani generazioni di ricercatori sul contributo che il Professore Adriano Mantovani ha dato alla disastrologia veterinaria”.
Del resto, la disastrologia è nata in occasione del terremoto dell’Irpinia del 23 novembre del 1980, quando il Ministero della Sanità, Direzione Generale dei Servizi Veterinari, incaricò proprio il Prof. Adriano Mantovani, docente presso la Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna, di coordinare le attività veterinarie nelle zone colpite dal sisma.
23 novembre 2011: due eventi per ricordare il terremoto del 1980
Auletta riflette sulla memoria storica
Pertosa conferisce la cittadinanza onoraria al Prof. Mantovani
Mercoledì 23 novembre la Fondazione MIdA ha previsto una giornata dedicata alla memoria del terremoto del 1980, che colpì i comuni di Auletta e Pertosa.
Nel corso della mattinata, presso la Casa delle parole ad Auletta, la Fondazione MIdA e l’Osservatorio sul doposisma, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Auletta e il dirigente scolastico Rocco Colombo, presenterà l’incontro dal titolo “La memoria e il futuro. L’Osservatorio sul doposisma si presenta”. L’iniziativa, che coinvolgerà gli studenti e i docenti della scuola media di Auletta, sarà un’occasione per trasmettere la memoria dei luoghi colpiti dal terremoto del 1980 e così stimolare nei ragazzi riflessioni sul tema. Verrà inoltre proiettato il video allegato al rapporto annuale dell’Osservatorio 2010 “Le macerie invisibili”, con il quale sono stati avviati e conclusi alcuni studi sulla gestione dell’emergenza, in ottica comparata, nei terremoti italiani degli ultimi trent’anni.
Il pomeriggio del 23 novembre, poi, sarà l’occasione per approfondire i temi della gestione delle emergenze non epidemiche, guardando soprattutto alla predisposizione di piani di prevenzione degli stati di emergenza legati ai terremoti ed alle catastrofi naturali.
Il dibattito sarà animato da rappresentanti del mondo della sanità, veterinaria in particolare, e si terrà presso il MIdA 01 a Pertosa alle 17,30. L’incontro sarà caratterizzato dal conferimento della cittadinanza onoraria da parte del Consiglio Comunale di Pertosa al prof. Adriano Mantovani, l’illustre padre della disastrologia veterinaria.
A tal proposito il Presidente della Fondazione MIdA Francescantonio D’Orilia ha espresso “molta soddisfazione per l’iniziativa assunta dall’Amministrazione Comunale di Pertosa nell’assegnare al Prof. Mantovani la cittadinanza onoraria, un esperto che ha aggiunto prestigio ed ha contribuito a far valere a livello internazionale la sanità veterinaria italiana. Non a caso per la cerimonia è stata scelta la data del 23 novembre che coincide con il tragico evento del 1980, data nella quale è sorta una nuova ed importante branca della sanità pubblica veterinaria che vede le sue origini e fondamenta proprio nella iniziativa del Prof. Mantovani”.
Nel corso della manifestazione ci sarà la presentazione della video-intervista sul terremoto del 1980 rilasciata dal prof. Mantovani a Pertosa. E’ previsto inoltre il collegamento in video conferenza con il Prof. Mantovani.
Partecipano
Dott. Sergio Annunziata – Presidente Conferenza dei Sindaci ASL (SA)
Dott. Luca Busani – Istituto Superiore di Sanità - Roma
On. Rosa D’Amelio- Consigliere Regione Campania
Ass. Antonio Fasolino – Assessore Protezione Civile Provincia di Salerno
Dott. Marco Leonardi – Dipartimento della Protezione Civile – Presidenza Consiglio dei Ministri
Dott. Tommaso Pellegrino - Presidente Conferenza dei Sindaci distretto Sanitario n.72 del Vallo di Diano
On. Donato Pica – Consigliere Regione Campania
Dott. Stefano Ventura – Coordinatore Osservatorio permanente sul doposisma
Sono stati invitati
Dott. Umberto Agrimi - Capo Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare Istituto Superiore di Sanità
Dott. Maurizio Bortoletti – Commissario Azienda Sanitaria di Salerno
Dott. Giovanni Bruno – Presidente Ordine dei Medici Veterinari di Salerno
Dott.Giorgio Cester - Coordinatore per la Sanità pubblica Veterinaria e la Sicurezza Alimentare delle Regioni e Province Autonome
Dott.Ottorino Cosivi -Pan American Health Organization
Dott.ssa Katinga DeBalogh- Fao- Roma
Dott. Franco Gabrielli - Capo Dipartimento della Protezione Civile- Presidenza Consiglio dei Ministri
Dott. Aldo Grasselli - Presidente SIMeVeP
Dott. Antonio Limone - Commissario IZS del Mezzogiorno
On. Gianni Mancuso - Presidente ENPAV
Dott. Romano Marabelli - Capo Dipartimento del Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza Alimentare - Ministero della Salute
Prof. Franco Moriconi - Coordinatore della Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Medicina Veterinaria
Dott. Gaetano Penocchio - Presidente FNOVI
Prof. Santino Prosperi - Preside Facoltà di Medicina Veterinaria Bologna
Dott. Paolo Sarnelli - Responsabile Settore Veterinario Regione Campania
Dott.Aristarco Seimenis - WHO/Mediterranean Zoonoses Control Centre, Athens
Dott. Silvano Severini – Direttore Generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Umbria e delle Marche
Prof.Luigi Zicarelli - Preside Facoltà di Medicina Veterinaria Napoli
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