Pubblichiamo la graduatoria definitiva del bando "Energie dalla terra. Occupare lo spazio del futuro", promosso dall'Osservatorio sul Doposisma e dalla Fondazione MIdA.
Ringraziamo ancora una volta tutti coloro i quali hanno partecipato.
Nominativo | Punteggio |
1. CARLOTTA EBBREO | 92 |
2. DARIO MARINO | 86 |
3. ANNARITA FASANO | 84 |
4. MANUELA TROVATO | 83,5 |
5. FRANCESCO PASCUZZO | 78 |
5. GIORGIA DE PASQUALE | 78 |
7. VITTORIO CAPANO | 74 |
7. MARCO GALVAGNI | 74 |
9. ERNESTO DE TOMMASO | 73 |
10. RAFFAELLA SPATOLA | 72 |
11. ALESSIA PENNA | 70 |
11. NICOLA CAGGIANO | 70 |
13. MASSIMO AMMENDOLA | 69 |
14. VALERIO DE NICOLA | 68 |
15. MARIANNA MARZANO | 66 |
16. CHIARA IANNACCONE | 64 |
17. VALENTINA DE SANTIS | 62 |
18. FRANCESCO GORGA | ESCLUSO (mancanza dei requisiti) |
19. PASQUALE DI PAOLA | ESCLUSO (mancanza dei requisiti) |
Tante le proposte di ricerca sui giovani e agricoltura pervenute all’Osservatorio sul dopo sisma della Fondazione MIdA per la borsa di ricerca-azione “Energie dalla terra: occupare lo spazio del futuro”.
Pochi giorni dopo la scadenza della deadline per partecipare al bando, si è potuto registrare un ottimo riscontro tra i giovani, interessati a condurre un’indagine sulla questione del “ritorno alla terra” in Campania e Basilicata.
Interessanti e notevoli tutti i curricula e i progetti presentati, che confermano l’attenzione delle nuove generazioni alla tematica del settore agricolo come nuovo sbocco occupazionale.
Le domande sono arrivate da diverse regioni italiane, oltre che da tutta la Campania.
Nei prossimi giorni il CdA della Fondazione MIdA nominerà una commissione giudicatrice per valutare le domande e stilare una graduatoria di merito con assegnazione della borsa di ricerca-azione.
Energie dalla terra.
Occupare lo spazio del futuro
Bando per borsa di ricerca-azione su giovani e agricoltura
Riscoprire l’agricoltura e la natura come fattore possibile di realizzazione professionale e di vita, come concreta aspirazione a creare piccole imprese e non tanto come sogno idealizzato di fuga dalla congestione della città e della metropoli. Il ritorno alla terra può essere una via d'uscita, un modo per creare occupazione? E' vero che i giovani stanno riscoprendo l’agricoltura come sbocco occupazionale e come scelta consapevole? In caso affermativo, quali sono le dinamiche che hanno creato questo trend? Come trasformare una tendenza momentanea in un valore aggiunto per il territorio, creando anche comunità permanente di attori attivi, responsabili e consapevoli?
La riscoperta dell'agricoltura è un trend in crescita, come testimoniato da una recente indagine condotta dalla Coldiretti secondo la quale nell’ultimo decennio siano aumentate le imprese nel settore agricolo gestite dai giovani under 35 e come l’agricoltura rappresenti uno dei pochi comparti dell’economia italiana in aumento con un più 4,7% rispetto all’anno precedente. Un segno positivo costante che, secondo associazioni di categoria, potrebbe trasformarsi in 100 mila posti di lavoro nei prossimi tre anni.
Inoltre, sono sempre più numerose le rappresentazioni di resistenza e di denuncia dei numerosi attacchi al territorio e al paesaggio, in termini di cementificazione e utilizzo sfrenato delle risorse naturali (acqua, suolo, materie prime). Resta da indagare qual è il possibile anello di congiunzione tra queste nuove forme di azione e di protagonismo e quali prospettive si pongano, in termini di risultati concreti e di prospettive di sviluppo locale.
Per rispondere a questi interrogativi e per disseminare i segni, anche piccoli, di cambiamento, l’Osservatorio sul Doposisma della Fondazione MIdA, propone una borsa di ricerca-azione della durata di 6 mesi,che indaghi e illustri la questione del “ritorno alla terra” in Campania e Basilicata.
La proposta di ricerca con la documentazione deve pervenire all’Osservatorio sul Doposisma della Fondazione MIdA, spedita in formato pdf su supporto elettronico a: Fondazione MIdA - contrada Muraglione 18-20, 84030 Pertosa (SA) - o inviata via e-mail come allegato all’indirizzo: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. entro il 1 dicembre 2014.
In allegato è possibile scaricare il bando, il regolamento e il modulo di domanda.
REGOLAMENTO
5. La documentazione deve pervenire all’Osservatorio sul Doposisma della Fondazione MIdA, spedita in formato pdf su supporto elettronico a: Fondazione MIdA - contrada Muraglione 18-20, 84030 Pertosa (SA) - o inviata via e-mail come allegato all’indirizzo: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. entro il 1 dicembre 2014. In caso di invio via e-mail sarà cura del candidato richiedere un avviso di ricezione e di corretta apertura del file. Il candidato dovrà comunque conservare copia elettronica dei files inviati, da re-inviare, a richiesta dell’Osservatorio sul Doposisma, in caso di problemi nell’apertura o leggibilità dei files inviati.
6. Il vincitore sarà tenuto a consegnare un elaborato in forma scritta che sintetizzi i risultati della ricerca e le case stories che sono state oggetto del suo censimento; la ricerca deve contenere almeno una base di dati statistici, coerentemente illustrati, sull’oggetto della ricerca, e integrare i dati con storie, interviste e profili biografici ricavati dalla ricerca sul campo. L’elaborato sarà parte essenziale del rapporto 2014 dell’Osservatorio sul Doposisma. Inoltre, sarà richiesto al vincitore di organizzare, con il supporto dei componenti dell‘Osservatorio sul Doposisma e della Fondazione MIdA, un festival-evento, da tenersi in estate con sedi e modalità da definire, nel quale far convergere i risultati della ricerca, i protagonisti consultati e coinvolti e tutti i soggetti locali e nazionali potenzialmente interessati.
COMMISSIONE E CRITERI DI VALUTAZIONE
1. La valutazione delle candidature sarà effettuata da una apposita Commissione nominata dalla Fondazione MIdA.
2. Ai fini della selezione la valutazione verrà effettuata in base a:
- competenza e qualità del curriculum vitae in relazione al tema oggetto di studio. Massimo di punti 30;
- progetto di ricerca: coerenza con il bando, fattibilità nei tempi e con le risorse assegnate, coerenza dei metodi con gli obiettivi, qualità dei risultati attesi e dei prodotti consegnati. Massimo di punti 70.
3. I candidati devono superare il punteggio di 60/100 per essere ammessi in graduatoria
4. Al termine dei lavori la Commissione redigerà una graduatoria, con l’indicazione del vincitore sul sito dell’Osservatorio sul Doposisma (www.osservatoriosuldoposisma.com). La graduatoria sarà approvata con deliberazione della Fondazione MIdA.
REGOLE DI PARTECIPAZIONE
1. Pubblicazioni e materiali inviati non verranno restituiti, ma verranno conservati e resi disponibili al pubblico presso la biblioteca dell’Osservatorio sul Doposisma.
2. I concorrenti che non dovessero risultati vincitori ma con un profilo scientifico e di ricerca adeguato potranno inviare degli abstract o delle proposte di contributo che, se ritenute valide, potrebbero essere inserite nel rapporto 2014 dell’Osservatorio sul Doposisma.
Pertosa, 20 ottobre 2014
Il presidente della Fondazione MIdA
Francescantonio D'Orilia
Per informazioni e contatti:
Area coordinamento dell’Osservatorio sul Doposisma
Stefano Ventura
349/6499285
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Area stampa e comunicazione
Francesca Caggiano
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