fondazione Mida

Ricerche
Il tema principale della ricerca è l’analisi sulla gestione delle emergenze in seguito ai terremoti avvenuti in Italia negli ultimi 30 anni. L'oggetto di analisi sono i terremoti e le conseguenti ricostruzioni avvenute in Italia tra il 1980 e il 2009 (Campania e Basilicata 1980; Umbria e Marche 1997, Molise 2002 e Abruzzo 2009). La comparazione affronta la descrizione degli eventi e degli effetti sui territori (morti, feriti, senzatetto, aree interessate); i tempi in cui si è dato l’allarme e si è avviato l’ intervento di Protezione Civile o delle istituzione preposte ai soccorsi; la quantità e l’organizzazione logistica di…
La fabbrica del terremoto. Come i soldi affamano il Sud   L’Osservatorio permanente sul Doposisma è nato per stimolare discussione attraverso i dati, le fonti e le indicazioni che provengono dalla ricerca applicata. Lo ha fatto lo scorso anno con “Le macerie invisibili” di 30 anni di terremoti italiani, lo fa quest’anno indagando “La fabbrica del terremoto”. Il nuovo filone di indagine ha preso in esame i condizionamenti e le dinamiche innescate nelle aree terremotate dall’intervento di sviluppo industriale programmato nella legge di ricostruzione (la 219/81) e cosa accade dopo un disastro a livello macroeconomico comparando diversi esempi internazionali. Una…
Abbiamo il piacere di pubblicare una sintesi degli studi di Alessia Penna, laureata magistrale in Sociologia all'Università di Napoli con il massimo dei voti con uno studio su abusivismo e speculazione edilizia a Casalnuovo di Napoli.   La speculazione edilizia a Casalnuovo di Napoli: storia di un paese cresciuto all’ombra del cemento abusivo Alessia Penna La speculazione edilizia a Casalnuovo iniziò molto prima della sconcertante vicenda di interi rioni abusivi scoperti nel 2006. Negli anni ’80, la popolazione si attestava sui 20.000 abitanti ma, tra la fine degli anni’80 e gli inizi degli anni 2000, si è più che raddoppiata,…

Il Filo della Memoria:racconti, storie e testimonianze

FIL - Il sentimento dei luoghi

L'Aquila emotion