fondazione Mida

La fabbrica del terremoto. Come i soldi affamano il Sud   L’Osservatorio permanente sul Doposisma è nato per stimolare discussione attraverso i dati, le fonti e le indicazioni che provengono dalla ricerca applicata. Lo ha fatto lo scorso anno con “Le macerie invisibili” di 30 anni di terremoti italiani, lo fa quest’anno indagando “La fabbrica del terremoto”. Il nuovo filone di indagine ha preso in esame i condizionamenti e le dinamiche innescate nelle aree terremotate dall’intervento di sviluppo industriale programmato nella legge di ricostruzione (la 219/81) e cosa accade dopo un disastro a livello macroeconomico comparando diversi esempi internazionali. Una…
L’Osservatorio permanente sul dopo sisma invita artisti italiani e stranieri a partecipare ad una mostra-concorso dal titolo “La Satira Investe nella Ricostruzione”. Il tema è la gestione dei fondi stanziati per le ricostruzioni seguite agli eventi sismici che hanno colpito l’Italia negli ultimi 30 anni, dal terremoto dell’Irpinia del 1980 a quello de L’Aquila del 2009. Una vignetta satirica rappresenterà il terremoto come poche volte è stato fatto: la satira si farà interprete del delicato tema della gestione economica delle emergenze post sisma. Lo farà attraverso lo strumento principale dei messaggi istituzionali, la moneta corrente, e nella fattispecie, la moneta…
Presentazione del Rapporto 2010 Riannodare il filo della memoria è uno dei compiti istitutivi dell’Osservatorio permanente sul dopo sisma. Ma il bisogno di memoria, l’impellenza del ricordo anche come misura comparativa della qualità del nostro agire quotidiano è tema che coinvolge questo tempo e impone tutti all’impegno della rendicontazione. In questo lavoro, che segna il primo degli obiettivi dell’Osservatorio - produrre documenti e analisi che sollecitino la riflessione e il dibattito sulla qualità della capacità pubblica di affrontare grandi emergenze nazionali - sono accuratamente elencate le cifre come esse sono state nel tempo certificate dalle fonti ufficiali  che narrano alcuni…
Tutta l’umanità è passione; senza passione, la religione, la storia, i romanzi, l’arte, sarebbero inefficaci. Honorè De Balzac La passione Antonello CaporaleDirettore dell’Osservatorio permanente sul doposisma Se non c’è vita senza passione, è certo che non c’è futuro senza cura, senza amore per il territorio. Il Sud ha smarrito il sentimento verso i suoi luoghi nella convinzione che il progresso significasse una lotta incessante verso una modernità sempre però inabile a dare misura alle ambizioni di ciascuno. La furbizia è una devianza dell’intelligenza. La furbizia si è purtroppo fatta sistema, e ciascuno ha iniziato a scorticare le pietre e le…
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Il Filo della Memoria:racconti, storie e testimonianze

FIL - Il sentimento dei luoghi

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