Ventidue morti, decine di feriti, il paese distrutto. Fu questo il lascito del sisma dell’80 sul paese di Muro Lucano. Posto al confine con la provincia di Salerno, Muro è un paese ricco di storia e di fascino: un paese-presepe con le case disposte a schiera. La sera del 23 novembre 1980 fu messo in ginocchio. Morti, feriti, e l’80% delle case gravemente danneggiate. Trent’anni dopo Muro si è risollevata. Oggi l’emigrazione e la disoccupazione sono le grandi tragedie. La ricostruzione, infinita, attende invece d’essere ultimata.
Per Muro un buon pezzo di strada è stato compiuto, ma altra ne resta da fare.